Questa sono io al maggio 2018 con il mio studente Giovanni Marmorino (II anno Design della Comunicazione. Rientra di diritto nella categoria degli splendidi figlioli).
Oggi lui è arrivato in aula con i calzoni normali, cioè lunghi.
Mi ha però detto che si era appena cambiato e che lo aveva fatto ‘per me’.
È andato alla cattedra, dove si siede lui (io faccio lezione in piedi), ha sistemato la sua attrezzatura e poi mi ha detto che voleva che ci facessimo una foto noi tre: lui, io e il suo indumento (quello corto).
Poco prima che iniziasse la lezione si è tolto il cappelletto.
Che si è rimesso in testa subito alla fine della lezione.
Come si è rimesso addosso i pantaloni corti.
Anche un altro dei ragazzi, Matteo, è entrato in aula con i pantaloni lunghi e pure lui mi ha detto che lo aveva fatto ‘per me’.
Fra le innumerevoli qualità dei miei studenti, ne spiccano soprattutto due:
1. La simpatia, micidiale e disarmante
2. La capacità che hanno i maschi di far felice una donna
caterina
2 giugno 2018 — 22:30
Perdona Rosella,
devo fare un commento che non c’entra niente con quello che hai scritto che, come sempre, è ineguagliabile .
Ma hai un fisico da urlo!
Un caro abbraccio ammirato
Rosella Gallo
3 giugno 2018 — 9:07
Oddio, e come si risponde a una cosa così?!? Mica mi viene in mente, comunque, grazie e un abbraccio a te, affettuosissimo, sempre con l’augurio e il pensiero di cose belle
caterina
3 giugno 2018 — 14:28
Ah ah!!!
Non volevo di certo metterti in imbarazzo, scusa.
Però credo che un complimento disinteressato e spontaneo sia sempre un bel modo di comunicare.
A presto