
Pamela Pascale, Rosellina alla rapa rossa ripiena di burrata affumicata
Uno, non lo guarderei nemmeno se facessimo naufragio noi due soli sull’isola delle barzellette con la palmetta.
Non oggi, ma da sempre.
Nel film indossa pure un abito non ho capito se in fustagno, giallino, ma non giallo come l’impermeabile di Dick Tracy, che è color zabaione, quel giallo là è fatto con le uova di una gallina anemica.

Dick
Dell’altro, un piripicchio che nel film ha pure i capelli lunghi, non ho mai capito del tutto il senso, un amico una volta mi maltrattò e mi disse ma come, non capisci, lui recita anche con le mani.
A parte che pure tutti gli italiani sono bravi in questo, il tipo parlava di un attore che aveva visto al cinema solo doppiato, per cui diceva castronerie, cioè parlava di uno che parlava con la voce di un altro.
Laddove noi tutti siamo la nostra voce.
Se ve lo dico io, che ho il dente che duole, potete crederci.
Figuriamoci se un attore non è la voce sua.
Tutti gli uomini del presidente è un brutto film, meglio, è un film inguardabile.