HIC HUMILITER QUIESCIT: la tomba di Gian Lorenzo Bernini in Santa Maria Maggiore
La cosa si è imposta come un’evidenza. Prima della fine dell’anno volevo andare a rendere omaggio a Gian Lorenzo Bernini sulla sua tomba.
Per motivi diversi: la mostra a lui dedicata in corso alla Galleria Borghese; la necessità di avere sempre presente uno la cui grandezza ha fatto grande Roma; il contatto con una personalità così brillante che mi servisse da viatico per passare al nuovo anno.
Piove. A Roma piove da giorni, piove come piove ogni tanto a dicembre, il cielo grigio piombo, nel tempo sospeso delle vacanze di Natale.
Dico vado alla stazione e prendo la mia rivista settimanale francese, poi compro il pane al Mercato Centrale, poi arrivo a piedi a Santa Maria Maggiore, ci sarà una fila interminabile.
La fila c’è e, subito, si fa interminabile sul serio. Dietro di me, due donne che si somigliano, nella mancata avvenenza fisica, nell’abbigliamento inguardabile, zaini, cappelletto di lana, occhiali da vista grandi e identici, scarponi da montagna, giacconi senza forma. Vengono dal Nord Italia, non riconosco da dove, che cosa sono, sorelle, amiche, madre e figlia. Va’ a capire. Continua a leggere