
La casa-atelier di Malotru, il protagonista
Guardate che vi hanno ingannato.
Vi hanno raccontato cose che non esistevano.
Vi hanno dato spiegazioni insensate.
Vi hanno consolato inutilmente.
Un’intuizione, del resto, io ce l’avevo avuta. Tempo fa, davanti a uno che non capivo che mestiere facesse.
Ora, se uno si presenta e ti dice faccio l’avvocato e sono penalista, tu capisci che quello lavora con gente che sta al gabbio e che ha cose di sapore forte da raccontarti.
Capisci che quello porta le casse al mercato all’alba; che quell’altro gira i barattoli di pomodoro dalla parte dell’etichetta al supermercato; che quello vende telefoni; che quell’altro insegna, cioè spiega le cose che sa, e certe volte pure quelle che non sa, a ragazzini di età diverse.
Eccetera.
Ma quello che si presenta come marketer, nella sostanza, che fa.
E quello che organizza eventi.
E quell’altro che sta nella comunicazione.
E lo psicologo, al quale la gente dà dei soldi per parlare e quello di solito non è che capisca del tutto quello che gli stai dicendo.
Tutte menzogne.
Non è vero niente.
Ma non è come pensate voi.
O come vi hanno fatto credere che fosse.
Mica ci voleva tanto a capirlo.